Amundi Europa rimborsa 230 euro

Il Consiglio di Amministrazione di Amundi Real Estate Italia SGR ha approvato oggi la Relazione Semestrale al 30 giugno 2018 del Fondo .

Il valore complessivo netto del Fondo è pari a euro 144.823.530, in diminuzione del -12,59% rispetto al valore registrato al 31 dicembre 2017. Al 30 giugno Il valore unitario della quota risulta pertanto pari a euro 1.706,758.

Considerando il valore del rimborso parziale di capitale pagato nel corso del mese di marzo 2018, pari a euro 236,00 per quota, la performance semestrale del Fondo è stata del -0,55%. 

I rendimento rispetto al valore di collocamento è del 23,09%, pari ad un tasso interno di rendimento annualizzato dell’1,25%.

Il Consiglio di Amministrazione della SGR ha deliberato la distribuzione di un rimborso parziale di capitale di euro 230,00 per quota per ciascuna delle 84.853 quote del Fondo, con data di stacco fissata al 27 agosto 2018 e data di pagamento al 29 agosto 2018, anche in considerazione della vendita dell’immobile di via Temolo, Milano avvenuta il 30 luglio 2018.

Complessivamente, l’indebitamento diretto ed indiretto del Fondo al 30 giugno 2018 è pari ad euro 30.800.000, ed il grado di utilizzo della leva finanziaria è pari al 17,94% del valore del portafoglio immobiliare direttamente ed indirettamente posseduto.

La redditività caratteristica immediata calcolata come rapporto fra il monte canoni del Fondo e la valutazione del portafoglio immobiliare al 30 giugno 2018, direttamente ed indirettamente posseduto, è pari al 6,45%.

Nel corso della medesima riunione, il Consiglio di Amministrazione della SGR ha inoltre confermato l’intento della dismissione del portafoglio tipico entro il 31 dicembre 2019 (termine di durata del fondo, salvo proroga). Peraltro – in considerazione dell’oggettiva difficoltà nell’addivenire alla dismissione asset by asset di tutti gli immobili in portafoglio, rispettando puntualmente i termini stabiliti nel Business Plan – ha ritenuto ragionevole, nella fase attuale, esplorare, con il supporto di primari advisor, una strategia alternativa di cessione in blocco dei soli cespiti ad uso ufficio localizzati in Italia, ferme restando le programmate vendite asset by asset degli altri cespiti.

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